DANZE SEGRETE

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17 maggio 2014
h 21.00 Teatro Le Serre, Grugliasco (TO)

La compagnia di danza The very secret dance society presenta ”Danze segrete
É uno spettacolo composto da tre coreografie, Badly Addicted e Beautiful Screensaver, due lavori dal consolidato repertorio della compagnia e LUNAR, la nuova creazione del coreografo torinese Raffaele Irace che, in collaborazione con la designer Sonia Biacchi del CTR di Venezia, ha presentato con la sua compagnia in forma di work-in-progress per il Festival di danza contemporanea La Piattaforma, al Teatro delle OGR-Officine Grandi Riparazioni di Torino, per il progetto InterReg Italia/Svizzera del 2013. Lo spettacolo si intitola “Danze segrete”, perché queste prendono vita dalla magia profonda delle emozioni, celate nell’intima eccitazione di una riflessione personale o di un incontro inatteso. Il linguaggio della Danza, pur astratto, ha una forte componente gestuale che viene intuitivamente percepita dal pubblico, mentre l’interpretazione dei danzatori rende lo spettacolo ancora più coinvolgente, umano e quindi accessibile.

Badly Addicted

coreografia: Raffaele Irace
danza: Edoardo Cino, Anna Congiu
musica: Faultline, Arvo Pärt

Attraverso il corpo si esprime il desiderio di esserci, di partecipare nello spazio ad un gioco di interazioni. Questa interazione diventa irrinunciabile creando dipendenza. È una dipendenza dallo spazio che occupiamo, dalle persone che amiamo con le quali condividiamo e rinnoviamo ogni giorno la vita come rituale. È una dipendenza dalla vita.

Beautiful Screensaver

coreografia: Raffaele Irace
danza: Emanueala Boldetti, Vittoria Carpegna, Gianluca Multari
musica: Raffaele Irace, Aphex Twin

Un soffio, un'idea, un desiderio, sono l'inizio di tutto. Tra suoni e colori il movimento è fluido come il divenire, oppure repentino come un cambiamento improvviso, una rottura. Atmosfere metalliche si alternano ad altre calde come un abbraccio, esprimendo una contrapposizione tra una realtà imposta, subita, ed una, invece, nata dal desiderio.

LUNAR

Coreografia, musica e costume per una drammaturgia che racconta una storia appartenente al futuro. Evoluzione e metamorfosi, geometrie frattali e paesaggi galattici, strutture involucro e corpi pulsanti in movimento. Tre donne, eternaute, naviganti del cosmo, esploratrici, portano in sé la vita umana al di là dei confini terrestri.
Raccolte in involucri architettonici ne esplorano l'interno e l'esterno, attraversando lo spazio profondo in un viaggio di conoscenza. In un ambiente estremo si incontreranno, conoscendosi l'un l'altra, se stesse e l'umano, alla continua ricerca.

coreografia: Raffaele Irace
costumi/scultura: Sonia Biacchi
luci: Sergio Rissone
danza: Emanuela Boldetti, Vittoria Carpegna, Veronica Morello, Gianluca Multari
musica: Alva Noto, Vangelis

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